Perchè "Misia a colazione"? perchè la colazione è il momento della giornata che preferisco, in cui posso gustare il mio caffè lunghissimo con il latte, mangiare torte o biscotti o pane e marmellata o pancake o macaron...insomma di tutto e un po' come questo blog
domenica 14 ottobre 2012
Lo stoccafisso dello zio Poldo di Giovanna Menci
1 bicchiere di pomodori pelati
basilico
sedano
un mazzettino di prezzemolo
1 spicchio d'aglio
mezza cipolla
300g di stoccafisso
1. Rosolare nell'olio un battuto di cipolla, aglio, sedano, basilico e mezzo mazzetto di prezzemolo. L'altra metà sarà da tritare e aggiungere a fine cottura.
2. Togliere eventuali lische dello stoccafisso, ma lasciare la pelle. Farlo a pezzi e metterlo a insaporire per qualche minuto nel soffritto.
3. Aggiungere i pomodori pelati tritati, salare e far bollire coperto, mescolando ogni tanto, perché lo stoccafisso, pelle compresa, deve ridursi da solo a pezzetti piccoli. Il tempo di cottura varia da un'ora a due ore, a seconda di quanti giorni lo stoccafisso è stato ammollato. Passata dunque un'ora, dovete assaggiarlo spesso per verificarne la cottura.
Ho preso questa ricetta da D di Repubblica e, ieri, trovandomi di fronte ad un banco del pesce al mercato di San Lorenzo, a Firenze, ho pensato che avrei potuto passare la mattina di domenica a preparare questo secondo.
E' venuto buonissimo ed è stato facile facile.
Anche il mio fidanzato, che non ama il baccalà e simili, ha pulito il piatto col pane!
Essendomene avanzato un po', ho pensato di usarlo per condire la pasta...buona!!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ciao! Sono Giovanna Menci. Mi accorgo ora che mi hai citato. Se vuoi vedere questa ricetta nel mio blog, con altre foto, puoi fare un salto qui: http://acquacottaf.blogspot.it/search/label/Stoccafisso%20di%20zio%20Poldo
RispondiEliminaOttima l'idea di condirci la pasta!
grazie!
RispondiEliminati ho citata perchè mi sembrava giusto darti tutti i meriti di questo piatto, che è risultato buonissimo!!
vado subito a guardare il tuo blog!!