sabato 8 dicembre 2012

Un giorno a Vienna


La mia prima mattinata viennese è cominciata nel migliore dei modi, ovvero con una colazione al caffè Sacher a base di strudel e dell'immancabile, per me, caffellatte.
Un puro godimento!




Dopo aver indugiato quanto mi era possibile, mi sono resa conto che non potevo arrivare al museo Belvedere per l'ora di pranzo, quindi, mio malgrado, sono uscita dal caffè e mi sono diretta..."cos'è quello che vedo qui davanti? Starbucks?!? ok, un cappuccino strano non posso farmelo mancare!"




Questi dolcetti li ho solo fotografati; nel tempio della pasticceria, quale è Vienna, mangiare un cinnamon roll sarebbe stato quasi un affronto. Ma, l'anno scorso, negli Stati Uniti in agosto, varie volte ho avuto per colazione un cinnamon roll, quindi questa voleva essere una foto ricordo!
Dopo la tappa obbligata da Starbucks mi sono incamminata verso il Belvedere, seguendo la direzione segnata sul mio Iphone: a Vienna, c'è wifi gratis dappertutto (hotel, caffè, ristoranti, musei, areoporto). Nemmeno negli Usa!











































Un'esperienza bellissima al Museo del Belvedere: tutti i quadri più belli e famosi di Klimt, la scoperta (per me) di quanto mi siano piaciuti quelli di Schiele,il passo indietro nel periodo dei miei studi, di ragazza, su Napoleone quando mi sono trovata davanti al quadro di David, lo stupore di fronte ad opere di arte contemporanea a proprio agio tra i capolavori del passato e l'emozione quando ho visto quest'ultima tela fotografata, tanto da segnarmi il pittore, Reiter.

Dopo tutta questa arte mi è venuta fame ed ho pensato di raggiungere il mercato più famoso di Vienna per cibarmi di odori e sapori: il Naschmarket.
Ci sono soprattutto banchi di prodotti mediorientali, ma un posticino dove mangiare i wurstel l'ho trovato comunque!






















Non sapevo che il Palazzo della Secessione fosse vicina al mercato di Vienna, così mi sono trovata pure di fronte alla "testa di cavolo" dorata, come la chiamano i viennesi!
Sempre a piedi, sempre con il fidato iphone in mano che mi indicava la via giusta, la direzione era il Museo Leopold.






































...mentre si ammira un quadro, si può ascoltare la musica di Mahler per amplificare le emozioni...

Al Museo Leopold, dove si trovano i quadri più famosi di Schiele, mi sono divertita a seguire una mostra intitolata "Nude men": solo uomini nudi! dalle statue egiziane alle foto di Mapplethorpe, dalle opere del Canova ai quadri di Bacon, dall'arte greca alla pop art.

Dopo il Museo Leopold mi sono incamminata verso l'albergo: ero davvero distrutta! Mi sono fatta a piedi mezza Vienna e visitata due musei in un sol giorno!
Prima di rilassarmi al Sacher, mi sono fermata a bere una camomilla (sì, una camomilla:che vergogna, nemmeno una cioccolata calda con una torta mi sono presa!! una turista atipica) ed ho scelto un caffè vicino all'albergo, il Caffè Mozart.




Prima di tornare definitivamente al Sacher, ho pensato di fare l'ennesima deviazione e di passare (era proprio lì, a pochi metri dalla meta!) ad ammirare la tomba di Maria Cristina d'Austria del Canova che si trova nella chiesa Augustinekirche in Joseph Platze. Le immagini non hanno bisogno di commenti.






E dopo...pausa in hotel, coccolata dai colori morbidi della mia stanza.

Vestitino di lana, calze pesanti, stivali tacco 8, sciarpa e piumino: eccomi pronta per andare a cena da Figlmueller e gustarmi la famosa Wiener schinitzel nel posto più consono!









La carne fritta era speciale, ma questo patè con gelatina di frutti rossi..squisito!



Nessun commento:

Posta un commento